CORVO

Solo se taccio,
scivolo sul ghiaccio.

e i miei maestri,
gli astri.

un corvo mi vola accanto,
lento come il vento

nè cemento
nè tracce d'altro.

bianco

e poi lui,

nero

spicca fiero,
controvento
come il pensiero.

messaggero,
di mondi diversi.

lo stesso posto,
ma siamo persi.


ora vieni qui sotto spoglie d'uccello
e mi indichi l'infinito,
e io lo vedo e lo vorrei sempre.

ma ogni volta il suo aspetto cambia,
e per vederlo,
bisogna sparire.


in una nebbia,
lunga decenni.



tra i meschini tiranni,
e le nevi perenni.





tra queste montagne vive il corvo


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