Fuori dal corpo

Tremo forte di freddo sforzo ,
mascella serrata sputasmorfie ,

piscio nel lavandino ,
vomito sul comodino.

Cerco armi e film 
per spararmi in testa ,
un lavaggio col gel liquido.

Non resta polvere da sparo nella lavatrice.
Una foto immonda mutata.
Un bambino sputa sangue.

Il demonio della psiche s'insinua nei miei capelli
elettrizzati come cunei spingono a difesa ,
come istrice telepatico della galassia accanto.

Guardo le mie idee da fuori
e poi le canto.

Mi sento santo se bestemmio mentre mi faccio lo shampoo.



Vorrei una lavagna nella doccia perchè c'è ispirazione ,
nell'acqua , nell'odore , nella posizione.

Per ora i fogli bagnati ,
ammassati sul pavimento ,
piangono strisce d'inchiostro 
e si contorcono smidollati.

Li guardo , li calcio.
Mi sono d'intralcio.

Immagino nuvole ripiene
prendo la mia arte e la sotterro come i cani.

Non mi sento pronto oggi.
La tengo per domani.



Ovvia ,
 mente ,
ovviamente il mio domani non è mai presente.

Lo spingo avanti mentre avanzo a testa bassa , 
mentre tra le mani impugno la mia carcassa.


Fuori dal corpo
perchè si fa troppa fatica.



Cerco disciplina
nel frattempo affittasi tempio-cranico
dalle 5 alle 6 di mattina.







Commenti

  1. Nell'insieme non è male, ma alcune frasi fanno senso!!!

    Anche io ieri, avevo in mente la parola carcassa. POi invece ha predominato lo zucchero!

    Cià

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  2. in che senso fanno senso?

    se intendi che sono "crude"

    bè a volte servono delle immagini forti per rappresentare quello che voglio

    tenerle dentro sarebbe reprimermi :p

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  3. paranoia, non sapevo questa parte di te!
    anima profonda! maddai!
    (sono innamorata di sta musica)
    [raven]

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    Risposte
    1. ahah ciao raven! io sono questo XD
      si i carbon based lifeforms sono fantastici :D

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